• Una questione di coraggio.

    Una questione di coraggio.

    A Milano è in corso la Fashion Week (una delle ormai infinite e ridondanti “week” milanesi) ma, scorrendo sulle testate di moda online e sulle centinaia di profili Instagram e social che di moda si occupano o dicono di occuparsi, si ha la sensazione di qualcosa di stonato. Sarà il peso di due anni di…

  • Anche le dee sbagliano.

    Anche le dee sbagliano.

    Con il giusto clamore interplanetario riservato ad una delle top model e donne più belle del mondo, Naomi Campbell ha presentato ufficialmente sua figlia in una intervista a Sarah Harris per British Vogue, corredata dalle foto strepitose di Steven Meisel ( https://www.vogue.co.uk/fashion/article/naomi-campbell-british-vogue-interview ). Tutto sarebbe filato per il verso mediaticamente giusto se non fosse che…

  • Sul sacrificio

    Sul sacrificio

    In questi mesi, da quando abbiamo dovuto imparare nostro malgrado a convivere col coronavirus e durante questa surreale “covid summer”, ho sentito spesso usare, anche da amici e conoscenti, la parola “sacrificio” a proposito delle precauzioni (mascherina, igiene, distanziamento) raccomandate dai medici, dagli infermieri (li ricordiamo, no, i nostri eroi durante il lockdown?), dalle autorità…

  • Little Dots Dream Interview: Wilma Viganò ci accompagna alla scoperta di Milano.

    Little Dots Dream Interview: Wilma Viganò ci accompagna alla scoperta di Milano.

        C’è una parola che sta passando di moda e cui ultimamente penso spesso, quasi con nostalgia, forse perchè in giro se ne vede ben poco: questa parola è garbo. Ed è la prima parola che mi è venuta in mente quando ho iniziato ad ascoltare i racconti (o, meglio, le passeggiate) milanesi di…

  • Per i nonni non basta una festa nazionale: ci vuole un monumento.

    Per i nonni non basta una festa nazionale: ci vuole un monumento.

      Con la Legge 31 luglio 2005 N. 159 è stata ufficialmente istituita in Italia la Festa nazionale dei nonni, che cade il 2 ottobre di ogni anno (giorno in cui la Chiesa cattolica celebra gli angeli custodi) e celebra “l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. Quanti…

  • Il triangolo (io, te e lo smartphone) no.

    Il triangolo (io, te e lo smartphone) no.

    Se al primo appuntamento il vostro o la vostra pretendente si siede difronte a voi e la prima cosa che fa tira fuori lo smartphone e lo appoggia sul tavolo, il mio consiglio è questo. Per i primi dieci minuti non battete ciglio e continuate a sorridere. Elogiate convinti la location. Ringraziatelo/a per avere proposto…

  • ITALIANA: la storia meravigliosa del Made in Italy è in mostra a Milano.

    ITALIANA: la storia meravigliosa del Made in Italy è in mostra a Milano.

    Ho visto oggi a Palazzo Reale una mostra straordinaria: “Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001” ( a cura di Maria Luisa Frisa, Gabriele Monti e Stefano Tonchi). Una mostra che racconta la ricchezza culturale, imprenditoriale, creativa ed economica del sistema moda italiano negli anni del suo massimo splendore. Un sistema che ha visto il contributo…

  • Non saremo alla moda, ma non siamo stupidi.

    Non saremo alla moda, ma non siamo stupidi.

    La moda passa, lo stile resta. Coco Chanel Nelle ultime ore ho letto interventi e post di addetti al settore che dicevano (riferendosi a quelli, come me, che davanti alla cyborg sfilata di Gucci hanno gridato all’orrore): Voi che non siete nel mondo della moda non potete capire. Allora, a parte il fatto che parecchi…

  • Cyborg Gucci: ma perchè?

    Cyborg Gucci: ma perchè?

      Alessandro Michele, lanciatissimo stilista della maison Gucci (fatturato record, +44,5% le vendite dei primi nove mesi del 2017 ), ha spiegato che la scelta ( per quanto mi riguarda semplicemente atroce) di ambientare la sfilata in una sala operatoria facendo sfilare modelli e modelle che tenevano in mano le proprie teste mozzate riflette il…

  • Lettera ad una Signora molto elegante ma assai prepotente.

    Lettera ad una Signora molto elegante ma assai prepotente.

    Cara Signora di verde vestita, innanzitutto mi debbo complimentare con Lei per la sua estrema eleganza, quella vera, fatta di tessuti pregiati, taglio impeccabile, linee senza tempo. L’eleganza non urlata, non firmata, apparentemente sottotono e tipica della buona e/o alta borghesia milanese, si sa. Abiti così escono solo dalle sartorie di alta moda, le stesse…