Con il suo Norwegian Wood e le sue 600.000 copie vendute nel mondo, Lars Mytting è stato il protagonista indiscusso di uno dei più recenti e clamorosi casi editoriali. E poiché il legno ha portato tanta fortuna allo scrittore norvegese, ora torna in libreria con un romanzo intitolato Sedici Alberi (DeA Planeta). Un’intensa e commovente saga famigliare che racconta l’Europa massacrata dalla Seconda Guerra Mondiale attraverso l’amore per la natura e la ricerca delle proprie radici. Il passato di Edvard, il protagonista della storia, è di quelli traumatici: scampato a tre anni da un misterioso incidente in cui hanno perso la vita i suoi genitori in un località della Somme, in Francia, viene cresciuto dai genitori paterni in una graziosa fattoria della Norvegia, accanto a un bosco di betulle di proprietà dello zio Einar. Di questo zio “mitico” perché assente ed evocato solo di sfuggita Edvard riesce a sapere ben poco, oltre al fatto che era un eccellente ebanista sparito poi nel nulla. Quando il nonno muore all’improvviso e arriva in dono una bellissima bara di legno pregiato, Edvard capisce che è venuto il momento di scoprire i segreti e le contrastate vicende della sua famiglia, intraprendendo un lungo viaggio a ritroso nel passato, il miglior modo per andare in cerca di se stessi. Partendo dai dolci paesaggi collinosi del Gudbrandsdalen ed esplorando le selvagge isole Shetland giungerà infine in Francia, nel luogo dove lo attenderanno rivelazioni sconcertanti, che riguardano l’orrore del nazismo ma anche la sorpresa di una preziosa eredità. Con questo romanzo epico, in cui la geografia dei luoghi corrisponde a quella delle anime, in cui la suggestione delle foreste e dei laghi si mischia all’orrore dei lager e delle torture, Lars Mytting parla al cuore dei lettori, ricordano loro che ogni ferita va curata con pazienza e costanza. Perché è cosi che nasce il legno di betulla più ricercato: dallo sforzo del tronco di riparare se stesso, stagione dopo stagione, cicatrice dopo cicatrice.
©Alessandra Appiano (leggi qui tutte le sue recensioni)
Lars Mytting, Sedici alberi, DeA Planeta.

Le Troisième Songe RINGRAZIA Alessandra Appiano per il suo contributo.
♡♡♡
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.